L'uragano Aquila Trento si abbatte sul Dro Cavedine

L’Aquila Trento sbaraglia il Dro Cavedine con un perentorio 5 a 0 e torna al successo dopo due domeniche, conquistando la sesta vittoria in campionato e scalando la graduatoria di una posizione, ai danni dell’Alense, sconfitta in casa dall’Arco.
Una vittoria che, eccezion fatta per il successo strappato sul campo della Garibaldina, conferma nuovamente la tendenza dell’undici di Massimiliano Ferrari a far derivare i tre punti quasi sempre da prestazioni con un importante scarto di reti in proprio favore. Lo dimostrano le vittorie per 3 a 0 sull’Alense, per 6 a 2 sull’Altavalsugana, e i due 3 a 1 impartiti a Calisio e Settaurense. Soltanto a Nave San Rocco, come anticipato, i rionali hanno trionfato di misura, grazie alla sola rete di Pecoraro.
Ieri, al Talamo i biancazzurri hanno domato sin dall’inizio il Dro Cavedine, senza mai dargli modo di rendersi davvero pericoloso.

Subito, in avvio, una limpida occasione per Dallapiccola, neutralizzato prontamente da un grande intervento di Segata, che all’11, però, non può nulla sulla punizione di Trentini, che si infila all’incrocio dei pali e sancisce il vantaggio casalingo. Più tardi, l’estremo difensore ospite si riconferma provvidenziale nel tenere a galla i suoi, in balia delle iniziative biancazzurre, con un'altra prodezza sull’attaccante numero 7 rionale, che conserva il parziale sull’1 a 0 fino all’intervallo.
Nella seconda frazione di gara però lo spartito non varia, anzi: i padroni di casa spingono ancora più forte sull’acceleratore. Nell’arco di soli sette minuti, infatti, gelano completamente i rivali con addirittura tre reti. Prima Tomasi ribadisce in rete l’invito di Dallapiccola sugli sviluppi di una ripartenza, poi capitan Casagrande cala il tris da calcio d’angolo. Infine, a chiudere definitivamente i conti, la doppietta del solito Pecoraro (alla decima rete in campionato), che mette la firma in calce al match e innalza i suoi compagni in ottava posizione.
Per i gialloverdi di Squadrani, completamente annichiliti da Casagrande e compagni, giunge così la terza sconfitta nelle ultime quattro partite, la quinta totale in trasferta dell’intero campionato.
Per la formazione biancazzurra, invece, il terzo successo casalingo, che eguaglia il numero di quelli ottenuti lontano dal Talamo, ad ennesima testimonianza della sua doppia faccia in questa stagione, in cui si è mostrata capace di dare del filo da torcere chiunque su qualsiasi campo, ma allo stesso tempo anche incline a lasciare troppe volte punti per strada.

AQUILA TRENTO – DRO CAVEDINE 5 – 0

RETI: 11’ pt Trentini, 12’ st Tomasi, 13’ st Casagrande, 20’ st, 25’ st Pecoraro
AQUILA TRENTO: Calzà, Tomasi (24’ st Benuzzi), Massignan, Casagrande, Giacomoni, Pederzini (22’ st Nardelli), Dallapiccola, Tanel, Pecoraro (29’ st Landi), Trentini (17’ st Ferraris), Amico (14’ st Berteotti). All. Ferrari
DRO CAVEDINE: Segata, Bortolameotti, Spada, Schuvartz, Rech, Manente, Qela, Carpovici (28’ st Navarro), Luciano, Nervo (19’ st Pederzolli), Tasin (12’ st Guarino). All. Squadrani
ARBITRO: D’Affronto di Trento (Menolli di Rovereto e Coppola di Trento)
NOTE: ammoniti Nervo, Schuvartz, Bortolameotti (D)